Innovazione
è evoluzione
Innovazione
è evoluzione
è evoluzione
Cosa vuol dire innovare?
Una delle definizioni più riuscite è dell’economista austriaco Joseph Schumpeter:
“Non è imprenditore […] chi compie operazioni economiche, intendendo lucrarne profitto, bensì colui che introduce atti innovativi”.
Schumpeter ha cercato in particolare di evidenziare le differenze tra invenzione e innovazione.
Molte invenzioni possono peraltro rimanere inutilizzate: diventano utili imprenditorialmente, economicamente e socialmente solo quando si concretano in innovazioni e vengono utilizzate e immesse sul mercato.
L’innovazione è pertanto definita da Schumpeter come la prima introduzione nel sistema economico e sociale di un nuovo prodotto o servizio e consiste in sintesi nel “far qualcosa di nuovo».
Ciò implica un atto imprenditoriale, capace di far passare un’invenzione dallo stadio di prima idea a quello di concreta applicazione commerciale.
Le innovazioni sono da sempre associate agli “uomini nuovi”.
La mission dell’Innovation Center in SPEE è esplorare, sviluppare e concretizzare nuove soluzioni tecnologiche e di servizio per creare nuovi modelli di business e supportare continuamente la competitività aziendale.
Il team dell’Innovation Center è costituito da un patrimonio intellettuale costituito al 65% da laureati, di cui il 50% partecipa attivamente ai processi di ricerca e sviluppo .
Un gruppo di persone di primordine, che si è evoluto e selezionato negli anni.
In SPEE operano ingegneri con sviluppatori informatici e integratori di sistemi che hanno cambiato in meglio qualità e quantità di lavoro per le risorse umane attive nella sicurezza dei clienti, garantendo loro efficacia, affidabilità e significativi risparmi.
Un network specialistico di ricercatori e progettisti, nativi digitali, dediti all’innovazione.
Un’innovazione che in SPEE ha superato il concetto della “closed innovation”, ovvero la ricerca fatta solo all’interno dei confini dell’azienda e da anni ha avviato partnership e rapporti di collaborazione con università, centri di ricerca, gruppi di ricercatori e startup, attuando di fatto l’Open Innovation.
SPEE ha rivestito ruoli di primo piano in progetti di ricerca e trasferimento tecnologico con il MIUR, il MISE ed è coinvolta nello sviluppo di soluzioni innovative con importanti Banche nazionali e Amministrazioni centrali.
Gli ingegneri, gli esperti ed i ricercatori SPEE sono presenti tramite comitati tecnici negli organismi internazionali di normalizzazione del settore, nei progetti pilota di building management system, nei tavoli progettuali delle varie città sicure e in quelli dei nuovi paradigmi per la sicurezza, la gestione intelligente di infrastrutture critiche e nei progetti di ricerca e sperimentazione delle smart cities.
Le nostre principali innovazioni
Cosa vuol dire innovare?
Una delle definizioni più riuscite è dell’economista austriaco Joseph Schumpeter:
“Non è imprenditore […] chi compie operazioni economiche, intendendo lucrarne profitto, bensì colui che introduce atti innovativi”.
L’imprenditorialità coinvolge le persone di un’azienda, le loro scelte, il loro coinvolgimento nelle decisioni assunte, i loro comportamenti.
Le innovazioni sono da sempre associate agli “uomini nuovi”.
Un gruppo di persone di primordine, che si è evoluto e selezionato negli anni.
L’intangibile aziendale in SPEE è costituito da un patrimonio intellettuale costituito al 65% da laureati, di cui il 50% partecipa attivamente ai processi di ricerca e sviluppo .
L’innovazione nasce nel momento in cui si realizza il valore potenziale dell’invenzione e si trasforma in prodotti/servizi che arrivano sul mercato.
In SPEE operano ingegneri con sviluppatori informatici e integratori di sistemi che hanno cambiato in meglio qualità e quantità di lavoro per le risorse umane attive nella sicurezza dei clienti, garantendo loro efficacia, affidabilità e significativi risparmi.
Un network specialistico di ricercatori e progettisti, nativi digitali, dediti all’innovazione.
Un’innovazione che in SPEE ha superato il concetto della “closed innovation”, ovvero la ricerca fatta solo all’interno dei confini dell’azienda e da anni ha avviato partnership e rapporti di collaborazione con università, centri di ricerca, gruppi di ricercatori e startup, attuando di fatto l’Open Innovation.
SPEE ha rivestito ruoli di primo piano in progetti di ricerca e trasferimento tecnologico con il MIUR, il MISE e sviluppato soluzioni innovative con importanti Banche nazionali e Amministrazioni centrali.
Gli ingegneri, gli esperti ed i ricercatori SPEE sono presenti tramite comitati tecnici negli organismi internazionali di normalizzazione del settore, nei progetti pilota di building management system, nei tavoli progettuali delle varie città sicure e in quelli dei nuovi paradigmi per la sicurezza, la gestione intelligente di infrastrutture critiche e nei progetti di ricerca e sperimentazione delle smart cities.