MIUR: Smart Cities and Communities and Social Innovation
Videosorveglianza, sicurezza, innovazione sociale, qualità della vita

RoMA : Resilience Enhancement of a Metropolitan Area

Il progetto Smart city RoMA, rappresenta un passo concreto verso l’attuazione delle tesi di sviluppo territoriale incentrate sul concetto di città intelligente e verso quella di un modello reale che aumenti la resilienza di un sistema urbano,  complesso e in continua mutazione.

L’ambito primario del progetto è la sicurezza del territorio e sarà realizzato e sperimentato su Roma Capitale, sulla sua area metropolitana e su ulteriori selezionate città italiane.

L’ottica del progetto RoMA è creare un sistema che guardi, da varie angolazioni e con vari strumenti, al sistema “area metropolitana” creando servizi evoluti verso i cittadini e i decisori appartenenti al complesso ecosistema cittadino.

Solo un intervento che comprenda tutti questi sottosistemi e ne metta in comune analisi ed informazioni può sperare di fornire una risposta adeguata ed efficiente (“smart”) alle necessità della vita dei cittadini, coniugando l’efficienza dell’intero sistema con le richieste inderogabili di Safety e Security.

Il progetto RoMA ha come risultato l’integrazione di una serie di funzionalità e di servizi centralizzati, che utilizzeranno  una quantità senza precedenti di informazioni provenienti da sensori sul campo (incluso il monitoraggio sismico) e nodi intelligenti integrati in una rete comunicativa che abbraccerà pervasivamente il territorio.

Un  progetto che si è classificato al primo posto nell’ambito della graduatoria dei progetti di smart ciy, smart comunity e social innovation del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca (MIUR) e che rappresenta un’innovazione sociale a tutto tondo con una nuova declinazione nella qualità della vita delle città.

Una soluzione per le smart city e le smart country che enfatizza e contraddistingue la ricerca e sviluppo, l’ingegneria e i servizi di centralizzazione e monitoraggio proposti da tanti anni dalla società SPEE.

UNA SICUREZZA CONNESSA È UNA SICUREZZA PIÙ SICURA.

Stiamo vivendo la più grande rivoluzione che il genere umano abbia mai sperimentato e che, per astrazione e per sintesi, viene oggi definita Digital Tranformation.
L’immensa mole di dati generati quotidianamente da dispositivi elettronici di ogni genere connessi alla rete, genera l’esigenza di analizzare, gestire e raccogliere un’enorme quantità di informazioni per determinare correlazioni e pattern interpretativi al suo interno e infine riutilizzarla dopo averne tratte le dovute conclusioni.
Trasformare dati in informazioni e poter creare modelli predittivi, per risolvere e innovare i sempre più crescenti problemi del mondo sicurezza.
Innovare per noi significa capire il reale, per leggere ad un livello di più alta sintesi strategica i grandi cambiamenti in atto e progettare soluzioni per la crescente domanda di sicurezza delle persone, delle città, dei territori e dell’ambiente.
Nell’Età dell’informazione l’Intenet delle Cose (Internet of Thing, IoT),  i Big Data e l’ Intelligenza Artificiale ( Artificial Intelligence) sono utensili aziendali diventati preziosi e imprescindibili nel disegnare già oggi le nuove frontiere nella sicurezza integrata e negli innovativi  e interoperabili servizi centralizzati , sviluppati  per il  monitoraggio e la gestione  di Smart City e Smart Country (Panopticon Central Monitoring Services 24/7).
Oggi SPEE utilizza appieno il concetto di Artificial Intelligence company come sintesi di una nuova relazione tra capitale Umano e Tecnologia e,  nell’ambizione di poter sempre offrire una  “percezione di esclusività” imprenditoriale sul difficile e selezionato  mercato della sicurezza.
L’innovazione rappresenta in SPEE il driver fondamentale per la competitività aziendale, per la crescita dell’economia e per l’evoluzione sociale.

SIAMO STORICAMENTE AFFIDABILI, DAL 1976 LA NOSTRA È UNA CULTURA BASATA SULLA FIDUCIA.